Con il cambiamento delle abitudini che ci portano a trascorrere sempre più tempo online, il concetto di commercio elettronico è ormai superato. Si parla, infatti, di commercio digitale, che tiene conto di tutte le trasformazioni avvenute e tuttora in corso nel processo di acquisto dei consumatori.
In questo articolo scoprirai:
Cosa si intende per commercio digitale?
Per commercio digitale si intende il commercio che ha luogo mediante l’utilizzo delle tecnologie elettroniche. Senz’altro un fattore chiave nello sviluppo dell’e-commerce va riconosciuto agli smartphone, che hanno influito sui comportamenti di acquisto delle persone. Se il concetto di e-commerce è cambiato, infatti, è perché a mutare è stato innanzi tutto il consumatore. Quest’ultimo, per l’appunto, oggi si aspetta di ottenere gli stessi servizi sia online che offline e quindi di:
- pagare in modo digitale anche in un negozio fisico,
- reperire nel punto vendita fisico anche il prodotto che al momento non è disponibile,
- cercare un determinato prodotto online per poi acquistarlo offline,
- recarsi in un punto di vendita fisico, provare un prodotto e comprarlo online.
Viste le nuove esigenze del consumatore medio, quindi, la distinzione tra acquisti eseguiti online e offline sarà sempre più difficile da compiere. È evidente, infatti, che ci troviamo in un momento di fusione digitale, in cui a dettare le regole del commercio multicanale è sempre il consumatore.
Pro e contro del commercio digitale
Quali sono i vantaggi dell’e-commerce?
Vediamo alcuni degli aspetti positivi legati al commercio elettronico:
- supera i confini geografici, consente di rivolgersi ad un mercato globale ampliando così la base di potenziali clienti,
- è sempre aperto in qualsiasi giorno e orario. I consumatori possono effettuare gli acquisti ovunque si trovino, in qualunque momento della giornata, e ricevere il prodotto direttamente a casa,
- offre prezzi competitivi. L’e-commerce consente la vendita diretta dei prodotti a prezzi ribassati perché riduce i costi legati alla distribuzione attraverso intermediari e garantisce quindi maggiori ricavi,
- permette di aumentare le vendite nel punto fisico in quanto pubblicizza i prodotti che poi possono essere acquistati online,
- consente di tracciare il comportamento dei visitatori sul sito e di profilare i clienti raccogliendo una grande quantità di dati utili,
- garantisce una gestione più semplice di attività come fatturazione, spedizioni e ordini.
Che svantaggi può avere un’e-commerce?
Nonostante i numerosi vantaggi, è importante considerare anche alcuni aspetti potenzialmente negativi legati al commercio elettronico:
- Sicurezza e privacy: Le transazioni online comportano rischi legati alla sicurezza dei dati. Gli acquirenti devono essere sicuri che le loro informazioni personali e finanziarie siano protette da possibili attacchi informatici. Tuttavia, molte piattaforme e-commerce investono fortemente in sistemi di sicurezza avanzati per garantire la protezione dei dati, riducendo notevolmente tali rischi.
- Esperienza del cliente: L’impossibilità di vedere e toccare i prodotti prima dell’acquisto può essere un deterrente per alcuni consumatori. Ciò può portare a resi frequenti e a una certa insoddisfazione del cliente. D’altra parte, molte aziende offrono dettagliate descrizioni dei prodotti, recensioni dei clienti e politiche di reso favorevoli per mitigare questo problema e migliorare l’esperienza d’acquisto.
- Costi di spedizione e tempi di consegna: Le spese di spedizione possono aumentare il costo complessivo degli acquisti online e i tempi di consegna possono variare, causando frustrazione nei consumatori abituati alla gratificazione immediata degli acquisti nei negozi fisici. Tuttavia, con l’adozione di servizi di spedizione rapida e gratuita, molti e-commerce sono in grado di competere efficacemente con i negozi tradizionali.
- Competizione elevata: L’accessibilità globale dell’e-commerce significa che la concorrenza è intensa. Le aziende devono quindi investire in marketing e innovazione per distinguersi dai concorrenti. Nonostante ciò, l’ampio mercato disponibile online offre comunque numerose opportunità di crescita e successo per chi riesce a differenziarsi efficacemente (vedi la rivendita di visure).
Perché investire nel commercio digitale?
In questo scenario, è evidente la necessità di accelerare gli investimenti in tecnologia per ottimizzare la produttività delle imprese. Proprio per migliorare la capacità di sviluppo di prodotti innovativi, infatti, la svolta digitale non è un aspetto che si può sottovalutare. Il punto di partenza per la digital transformation deve essere una nuova forma mentis delle imprese, che rappresentano la parte predominante del settore imprenditoriale italiano.
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L’innovazione online di VisureNetwork®
Come abbiamo spiegato, i vantaggi legati all’utilizzo dell’e-commerce sono piuttosto rilevanti. Grazie alle possibilità offerte online, infatti, potresti avere un numero molto più ampio di clienti e sostenere dei costi di apertura ridotti. A questo proposito, se vuoi avviare un’attività nel settore dei servizi alle imprese oppure diversificare i tuoi servizi, puoi farlo mediante un’affiliazione con VisureNetwork®. Non si richiedono particolari conoscenze e neppure un investimento iniziale, proprio perché la piattaforma è resa disponibile agli Affiliati in forma gratuita. Potrai infatti sviluppare la tua attività sia offline con un punto vendita, sia online tramite il tuo e-commerce.
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