Come si fa la dichiarazione di successione online: guida alla compilazione

Come si fa la dichiarazione di successione online: guida alla compilazione

La dichiarazione di successione è un adempimento fondamentale per poter ereditare ciò che il defunto possedeva. Ma come si presenta la domanda nel modo corretto? Scoprilo nel nostro ultimo articolo che riporta tutte le informazioni essenziali per la dichiarazione di successione online.

INDICE:

  1. Come si fa la dichiarazione di successione?
  2. Quali sono i casi particolari per fare la dichiarazione di successione?
  3. Chi non è obbligato a presentare la dichiarazione?
  4. Quanto costa la dichiarazione di successione al CAF?
  5. Come integrare una dichiarazione di successione telematica?
  6. Quali documenti sono utili per presentare la dichiarazione di successione?
  7. Che cos’è la dichiarazione di successione precompilata web
  8. Quando e entro quando presentare la domanda
  9. Come rivendere alcuni dei documenti che servono per la dichiarazione di successione?

Chi deve presentare la dichiarazione di successione?

Devono presentare tale dichiarazione:

  • gli eredi, i chiamati all’eredità e i legatari (purché non vi abbiano rinunciato o abbiano chiesto la nomina di un curatore dell’eredità prima del termine di presentazione della dichiarazione),
  • i rappresentanti legali degli eredi oppure dei legatari,
  • gli immessi nel possesso dei beni, nell’ipotesi di assenza del de cuius o dichiarazione di morte presunta,
  • gli amministratori dell’eredità,
  • i curatori delle eredità giacenti,
  • gli esecutori testamentari,
  • trustee.

Quali sono i casi particolari per fare la dichiarazione di successione?

In caso di problemi nella trasmissione telematica, i residenti all’estero possono presentare in via eccezionale il modello cartaceo da inviare all’ufficio competente dell’Agenzia. E se il defunto risiedeva all’estero, ma in precedenza aveva risieduto in Italia? In tal caso la dichiarazione deve essere presentata all’Agenzia nella cui circoscrizione era stata fissata l’ultima residenza italiana.

Ancora, se il contribuente non intende avvalersi del servizio di voltura automatica con la presentazione della dichiarazione, entro 30 giorni dalla registrazione della stessa deve richiedere la voltura all’Agenzia.

Chi non è obbligato a presentare la dichiarazione?

Non si è tenuti a procedere con la dichiarazione se ricorrono allo stesso tempo le seguenti condizioni:

  • l’eredità passa al coniuge e ai parenti in linea retta del defunto,
  • presenta un valore che non supera i 100.000 euro,
  • non comprende immobili o diritti reali immobiliari.

Quanto costa la dichiarazione di successione al CAF?

Se si decide di rivolgersi ad un patronato o CAF, i prezzi possono variare a seconda dell’ente, sebbene la tariffa media della successione al CAF si aggiri intorno ai 500 euro. A questo costo, poi, si aggiungono le imposte, le marche da bollo, i diritti di segreteria e le visure catastali. Si tratta, dunque, di un importo simile a quello richiesto dai notai nei casi di pratiche di successioni più semplici. Per successioni con patrimoni più consistenti, infatti, i costi per la successione aumentano fino a diverse migliaia di euro.

Come integrare una dichiarazione di successione telematica?

La dichiarazione di successione si può modificare se, dopo la presentazione, sopraggiungono eventi che comportano delle modifiche nella devoluzione dell’eredità. Tale modifica può essere fatta con la compilazione di una dichiarazione integrativa che consente di modificare, integrare o correggere la dichiarazione già presentata. Ad esempio, i casi in cui è necessaria la modifica possono essere:

  • quando l’evento sopraggiunto comporta una modifica della devoluzione dell’eredità o del legato;
  • se risulta un’imposta superiore da pagare;
  • in caso di mancato inserimento di alcuni beni nel patrimonio ereditario;
  • quando si devono modificare dati catastali, quote o eredi senza incrementare il valore dell’asse ereditario.

Quali documenti sono utili per presentare la dichiarazione di successione?

In generale, i documenti che servono per presentare la dichiarazione di successione anche online sono:

  • certificato di morte del de cuius,
  • certificato di ultima residenza,
  • dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con gli estremi dell’atto di morte, gli eredi, il tipo di successione ed il regime patrimoniale,
  • visure catastali dei beni immobili,
  • copia del testamento ed eventuale atto di rinuncia all’eredità;
  • prospetto dell’autoliquidazione delle imposte ipotecaria e catastale;
  • certificato di destinazione urbanistica (in caso di terreni),
  • dichiarazione dell’istituto di credito per conti correnti,
  • copia del contratto di mutuo e modello 237 per inserire i mutui tra le passività (se esistenti).

Che cos’è la dichiarazione di successione precompilata web

Si tratta di una dichiarazione di successione online in parte già compilata con dati e informazioni in possesso dell’Agenzia delle Entrate al fine di facilitare al contribuente il completamento della procedura. Soprattutto grazie alla raccolta delle informazioni organizzata per argomenti e non più per quadri, infatti, è possibile ottenere una compilazione più sequenziale.

Le informazioni vengono sistemate in automatico nelle sezioni corrispondenti del modello dichiarativo e, in aggiunta, al cittadino viene fornita assistenza nei vari passaggi necessari per portare a termine la dichiarazione. Inoltre, il calcolo automatico delle somme da versare in autoliquidazione, l’attestazione di avvenuta presentazione della dichiarazione e la segnalazione immediata di errori migliorano l’efficienza. Ma non solo: l’applicativo web consente la visualizzazione e stampa delle ricevute telematiche senza la necessità di installare un software.

Quando e entro quando presentare la domanda

La dichiarazione di successione deve essere presentata entro 12 mesi dalla data di apertura della successione che coincide, generalmente, con la data del decesso del contribuente. Se presentata dopo, si prevedono delle sanzioni di carattere amministrativo che aumentano in base al ritardo. In ogni caso, comunque, deve essere presentata prima che si compia qualsiasi atto che possa modificare il patrimonio ereditario.

Come rivendere alcuni dei documenti che servono per la dichiarazione di successione?

Che si abbia un’agenzia di pratiche o la volontà di avviare un’attività nel settore dei servizi, esiste la possibilità di rivendere i documenti che servono per la dichiarazione di successione grazie a VisureNetwork®. Il servizio che offre, infatti, semplifica notevolmente il processo di acquisizione dei documenti necessari per la dichiarazione di successione. Attraverso l’accesso alle banche dati per la successione è possibile ottenere rapidamente documenti come certificato di morte, stato di famiglia, atti di provenienza delle proprietà immobiliari, nonché documenti tecnici sugli immobili, quali planimetrie catastali, elaborati planimetrici, mappale, copie accatastamenti DOCFA e variazioni successive.

Compila il form per scoprire il nostro Programma!

    *Nome

    *Cognome

    *Società

    *Affiliazione

    *Professione

    *E-mail

    *Cellulare

    Messaggio

    I tuoi dati personali saranno trattati nel rispetto del GDPR 679/2016 per elaborare il tuo ordine, supportare la tua esperienza su questo sito web e per le finalità specificate nella nostra Privacy Policy.

     

    Ho conseguito la laurea in Scienze della Comunicazione e un Master in Digital Marketing. Attualmente ricopro il ruolo di Content Marketing Specialist presso VisureNetwork® e aiuto i lettori del suo blog a restare sempre aggiornati sulle novità in ambito di business, economico e commerciale.

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *